L’apneista venuta dal mare, ci piace definirla così in quanto è di La Spezia, vive per il mare ed è stata scelta come testimonial dalla Euritalia per promuovere nel mondo “Isomar” una soluzione naturale, sterile, isotonica d’acqua di mare delle Cinque Terre, per l’igiene nasale e dell’orecchio.
Il nuovo primato di Elisa è stato conseguito nella splendida piscina di Porto Lotti a La Spezia nell’Apnea Statica Ripetuta, nel tempo totale di 30 minuti la campionessa mondiale ha respirato solamente per 1′ 17″ e 6/10 con una serie di 30 apnee.
Come sempre, Elisa è stata assistita dal suo efficientissimo team: Antonella Mussi (psicologa), Marco Casani (allenatore), Alberto Fiorito (Medico), Stefano Amoroso e Maurizio Pratesi; P.R. Chiara Ravazzi e Gianni Risso. Il record è stato seguito dai cronometristi della FIC e da un notaio. nonché da giornalisti e inviati TV (RAI).
L’impresa è stata preceduta da una interessante conferenza stampa per l’approfondimento delle tematiche psico-fisiologiche analizzate dettagliatamente dalla dott. Antonella Mussi e sulle motivazioni, più sportive che commerciali, che hanno spinto: Mares, Helly Hansen e Isomar a sponsorizzare Elisa Durizotti. In poche parole i relativi responsabili Dodo Tosca, Carla Anselmi e Elvio Bonabello hanno concordato nel definire la campionessa un testimonial: giovane, dotato, motivato e con grandi prospettive per il futuro e quindi idoneo alla promozione dei rispettivi prodotti.
Il prossimo tentativo avrà luogo alle 19,15 del 6 settembre presso la piscina del complesso “Porto Lotti” a La Spezia, con l’assistenza degli sponsor tecnici: Mares, Euritalia, Helly Hansen e Porto Lotti. Naturalmente ci saremo anche noi di Apneaworld.com
E’ la primatista mondiale di “Apnea ripetuta”, la specialità che prevede il raggiungimento del massimo tempo di apnea complessivo, facendo un solo atto respiratorio fra le singole apnee nel tempo di 30 e 60 minuti.
Elisa ha stabilito il primo record mondiale della specialità con apnee ripetute ciascuna di 45″, il 20 novembre 1999 a La Spezia facendo 69 apnee per un tempo totale in apnea di 53 minuti.
Il 5 luglio 2000 a Lerici (La Spezia) in notturna, l’apneista ha fatto suo anche il primato mondiale dei 30 minuti, con apnee libere, è rimasta in apnea per ben 28′.
PROFILO
Mi presento di persona, e lo faccio nel modo più spontaneo che conosco perché la spontaneità è forse la caratteristica che più distingue il mio modo di essere.
Mi chiamo Elisa Durizotti, ho vent’anni e, da quando sono nata, ho sempre vissuto a La Spezia. Saranno gli studi nautici che ho portato a termine, sarà che frequento una facoltà universitaria “marina”, sarà la vicinanza a posti stupendi come Portovenere e le Cinque Terre, ma sta di fatto che amo il mare e con lui ho e ho sempre avuto un rapporto magnifico. Il mare è proprio come le persone; ogni onda ti regala una sensazione diversa, mai uguale alla precedente e sempre nuova, che ti porta a capire quanto le sue profondità e i suoi segreti siano poi riconducibili alle emozioni e alle sensazioni più intime di ogni uomo.
Ricordo quando da piccola anziché giocare con palette e formine, mi armavo di materassino (il mio primo “assistente” nelle mie brevissime apnee), mascherina e snorkel. Passavo ore a guardare e fare capovolte e brevissime risalite, ma da quei giorni tutto questo non l’ho più lasciato.
Mi sono avvicinata all’apnea nel gennaio del 1997, a sedici anni, l’età minima consentita per un corso. Poco dopo ho iniziato ad allenarmi seriamente, e a sentir parlare di tempi di recupero, frequenze da controllare e altri termini per “addetti ai lavori” con una squadra di pescatori subacquei della mia città. Ed è proprio con loro che ho imparato la tecnica, il rilassamento, l’allenamento ma anche l’impegno; ed è proprio grazie a quest’ultimo e all’appoggio del mio validissimo team (Dive Planet di Portovenere) se sono riuscita a portare avanti i due primati mondiali di apnea ripetuta, una disciplina che per ora viene praticata dagli uomini.Ho un record personale di apnea statica di 4′ e 30″ e credo che acquisendo le giuste tecniche
di rilassamento potrò migliorare ancora.
Quest’anno ho lavorato per la TV in uno spot per l’ Euritalia girato sott’acqua all’Acquario di Genova e ho preso parte a due trasmissioni di Rete Quattro e di Rai Sport
Sto preparando record piuttosto impegnativi, anche in ambienti “ostili” (per esempio sotto ghiaccio) e a fine luglio, ad Albissola Mare cercherò di migliorare il mio mondiale sull’ora e lo farò sotto il controllo del Guinness.
Tra i miei sogni trova spazio quello di diffondere l’apnea e le sensazioni che genera a tutti, anche a persone con problemi fisici o psicologici. L’apnea è sicuramente una disciplina che permette di guardarti dentro. E’ come se dopo ogni allenamento sapessi qualcosa in più, di chi sei e di quello che stai facendo.
So di percorrere una strada sicuramente molto difficile e certamente tutta in salita, ma ricordiamoci che la salita, vista al contrario… è una discesa. E sarà discesa tutta d’un fiato, nel blu che mi porterà davvero a essere Onda.
I miei sponsor sono: Euritalia e Mares.