81 METRI IN ASSETTO COSTANTE BATTE IL RECORD MONDIALE!
Disciplina: Apnea profonda
Lunedì 22 novembre l’istruttore di immersione Brett LeMaster di Fisheye è diventato campione del mondo!
Per raggiungere questo risultato tutto ciò che ha fatto e stato immergersi, senza assistenza e fornito di un’attrezzatura snorkeling di base, fino all’incredibile profondità di 267 piedi (81 metri).
Brett ha iniziato la prova nuotando in superficie, si è successivamente immerso con le sue sole forze sino a toccare i 267 piedi, ha afferrato la targhetta fissata al cavo ed è, infine, risalito in superficie.
Durante !a prova Brett indossava muta, pinne, pesi da quattro libbre (Kg) ma nessuna maschera.
La sua immersione batte il primato degli 80 metri stabilito da Umberto Pelizzari solo un mese prima. Il tempo di permanenza sottacqua è stato di 2 min. 50 sec.
Questa non è stata, comunque, l’unica volta che Brett ha raggiunto una tale profondità.
L’atleta, infatti, in accordo con il regolamento stabilito dall’AIDA, ha dovuto completare la prova tre volte prima di poter tentare il record ufficiale!
Oltre 130 spettatori hanno assistito al record, incluso il detentore del primato mondiale di Cayman nella cat. donne Tanya Streeter, che per l’occasione ha svolto mansioni di giudice, Tom Mount, conosciuto a livello internazionale come uno dei leaders dell’immersione tecnica, Karoline Dal Toe proveniente dal Brasile, Nancy Romanica ed, infine, Peter Hughes. Bob Glatz, dottore specializzato nell’assistenza agli apneisti, faceva parte dello staff medico di emergenza.
L’ assistenza in acqua è stata prestata da alcuni apneisti dislocati in superficie, da sommozzatori posizionati lungo il cavo e da subacquei dotati di Heliair e Trimix localizzati a quota 267 piedi.
I sommozzatori avevano il compito di prestare soccorso nell’eventualità di problemi sia fisiologici che legati al malfunzionamento dell’attrezzatura.
Fortunatamente non vi è stata alcuna necessità di intervento.
Questo per Brett non è il primo record, ma è la prima volta che raggiunge il primato mondiale.
Brett vinse il titolo per gli USA nel 1998 quando si immerse toccando i 230 piedi e rimase sott’acqua per oltre due minuti e mezzo.
LeMaster ha, inoltre, partecipato ad eventi a carattere intemazionale; ha preso parte, infatti, ad una gara di immersione in apnea tenutasi all’inizio dell’anno in Egitto alla quale hanno partecipato circa 70 atleti, piazzandosi al secondo posto in graduatoria.
