Campionati Mondiali di Apnea – Il 1¹ Campionato del Mondo A.I.D.A.
Il Trofeo Rivista Apnea di Immersione in Apnea si è svolto fra il 4 e il 6 ottobre 1996 a Saint-Jean Cap Ferrat, quando in assenza di iniziative da parte della C.M.A.S. (Confederazione Mondiale Attività Subacquee, l’A.I.D.A. ( Associazione Internazionale per lo sviluppo dell’apnea) ha preso l’iniziativa e organizzato magistralmente la competizione.
Del comitato promotore/organizzatore hanno fatto parte anche alcuni noti personaggi del mondo dell’apnea: Roland Specker. Claude Chapuis e Mathilde Fouchard.
Sono intervenute sette nazioni, ciascuna con una squadra di cinque atleti e un capitano allenatore e l’Italia ha vinto davanti al Belgio e alla Germania.
Di anno in anno è aumentata nel Mondo la popolarità dell’apnea e il numero delle nazioni partecipanti ha continuato a crescere e all’ultima edizione disputata dal 1° al 7 ottobre 2000 a Saint – Jean – Cap Ferrat sono scese in gara ben 26 nazioni comprese: Nuova Caledonia, Sud Africa, stati Uniti, Russia, Venezuela e Giappone.
Da notare che nel 1999 in Mar Rosso, per il terzo mondiale, le nazioni partecipanti erano state “solo” 16.
IL REGOLAMENTO
Il regolamento è stato studiato attentamente dall’A.I.D.A. e consente di valutare le prestazioni sportive senza rischiare più di tanto. Le prove sono due: apnea statica e assetto costante e la classifica viene stilata sommando i punteggi delle singole prestazioni degli atleti e sommandoli tutti per ottenere la classifica per Nazioni.
La prova di apnea statica si svolge in piscina e consiste nello stare immobili in superficie e con la testa immersa per il tempo più lungo possibile.
La prova dell’assetto costante si svolge in mare, scendendo lungo un cavo guida fino alla quota prefissata. Come si sa, nel “costante” l’atleta deve scendere e risalire mantenendo lo stesso assetto e senza mai toccare il cavo e quindi con la sola forza delle pinne. Obbligatorio l’uso della maschera.
Tutte le prove si svolgono sotto il controllo di numerosi assistenti e sommozzatori di emergenza, di medici, di cronometristi ufficiali e di giudici di gara.
Il sistema di calcolo dei punteggi prevede un punto per ogni metro di profondità e un punto ogni 6″ di apnea statica ma sono previste delle penalità per il mancato raggiungimento delle profondità o dei tempi dichiarati prima. In caso di sincope nel corso dell’apnea statica viene azzerato anche il punteggio conseguito nel costante. Per la sincope nel costante l’atleta viene escluso e sostituito dalla riserva nella statica.
4° Coppa del Mondo AIDA Saint – Jean – Cap – Ferrat
1-7 ottobre 2000 – Classifica uomini
NAZIONE | TOTALE | CLASSIFICA |
FRANCIA | 357,50 | 1° |
GERMANIA | 348,50 | 2° |
VENEZUELA | 311,50 | 3° |
CANADA | 300,00 | 4° |
SVEZIA | 296,50 | 5° |
ITALIA | 277,00 | 6° |
GRECIA | 271,50 | 7° |
AUSTRIA | 269,50 | 8° |
DANIMARCA | 266,00 | 9° |
BELGIO | 260,00 | 10° |
MONACO | 259,00 | 11° |
SVIZZERA | 254,00 | 12° |
U.K. | 249,00 | 13° |
U.S.A. | 246,00 | 14° |
GIAPPONE | 244,00 | 15° |
SPAGNA | 241,50 | 16° |
SUD AFRICA | 224,50 | 17° |
FINLANDIA | 220,00 | 18° |
UNGARIA | 219,00 | 19° |
EGITTO | 208,50 | 20° |
ISRAELE | 198,50 | 21° |
N. CALEDONIA | 176,00 | 22° |
TURCHIA | 135,50 | 23° |
RUSSIA | 134,50 | 24° |
OLANDA | 111,00 | 25° |
BRASILE | 20,00 | 26° |