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ANGELO PALOMBO

Capitano della Sampdoria da tre anni, nato a Ferentino (Frosinone) nel 1981.

E’ un grande appassionato di mare e ama moltissimo la pesca sportiva che pratica da oltre dieci anni nel tempo libero dagli impegni calcistici. Da alcuni anni ha iniziato a praticare anche la pesca subacquea e di recente ha partecipato con successo a un corso di pesca subacquea in apnea presso il glorioso Club Sub Isomar – Diveross di Bogliasco.

Abbiamo seguito Palombo da vicino durante  alcune delle lezioni in piscina e in mare per fotografarlo e per porgli alcune domande sul suo rapporto con la pesca.

AW – Come è nata la tua passione per le pesca?

AP – Ho vissuto a Ferentino in provincia di Frosinone, lontano dal mare ma animato da anni da una forte passione per le pesca. Solo fra tanti compagni e amici ho subito una forte attrazione per vari tipi di pesca nei laghi e nei fiumi che avevo vicino a casa Quando il lavoro mi ha portato a Genova ho ampliato i miei interessi verso altre forme di pesca e in particolare la traina e la pesca con canna dagli scogli.

AW – Quali sono state le catture più eclatanti che hai fatto dalla barca?

AP – Ho preso dei dentici e qualche bel pesce da trofeo ma non ho mai esagerato con le catture. Ecco come mi comporto se ho la fortuna di prendere più di un pesce ne tengo uno giusto per mangiarlo in famiglia  e libero sempre gli altri. L’anno scorso, per esempio ho preso tre barracuda ma ne ho tenuto uno di 3,5 Kg e ho liberato subito altri due di 4 e 4,4 Kg presi poco dopo il primo.

AW – Di recente la passione per la pesca ti ha portato a provare anche con la pesca subacquea e hai persino partecipato a un corso FIPSAS, per quale ragione lo hai fatto?

AP – Lo hai già detto tu: la forte passione per la pesca mi ha fatto venire la..scimmia come dite a Genova anche per la pesca subacquea In verità la facevo già qualche volta d’estate al mare seguendo degli amici ma per fare le cose bene ho fatto un bel corso al Club Sub Isomar Diveross di Bogliasco. Pensa che già dopo la seconda lezione in piscina avevo raddoppiato il mio tempo di apnea e ti assicuro che ora riesco anche a fare delle belle catture.

AW – Perché hai deciso di fare un corso di pesca subacquea?

AP – Sicuramente per imparare bene le regole, le tecniche di base, conoscere le attrezzature e le leggi e soprattutto perché con il mare non si scherza, devi sapere sempre come comportarti, conoscere i tuoi mezzi e i tuoi limiti e non oltrepassarli mai! 

AW – Che pesce ti piacerebbe centrare con il tuo arbalete (fucile a elastici) da 90 cm con mulinello?

AP – Sicuramente un bel dentice.

AW – Per una vacanza dedicata alla pesca subacquea dove vorresti andare?

AP – Mi piacerebbe andare in Corsica o in Sardegna, magari con i miei istruttori: Enzo Giunto, Domenico Bova, Alessandro Dellachiesa e Gianni Risso a documentare le catture con le sue…digitali.